Festa di Sant'Antonio a Lamezia Terme
Festa di Sant'Antonio da padova patrono del quartiere di Nicastro a Lamezia Terme.
Nella città di Lamezia Terme nelle date 12, 13, 14 giugno: festa in onore di Sant'Antonio di Padova, nell'ex comune di Nicastro si celebra la fantastica festa in onore al patrono del'ex paesino nicastro,ora integrato con i 2 comuni limitrofi Sant'eufemia e Sambiase nel 4 gennaio 1968. L'ex comune di Nicastro decorato a festa con le tipiche illuminazioni festose e i fiori di giglio, simbolo di castità, purezza e virtù.Nelle vie principali è organizzata la tradizionale fiera lametina ricca dei prodotti calabresi.,mentre per i più giovani sono allestite aree dedicate alle giostre oppure delle varie mostre organizzate per l'occasione. Molti sono i fedeli che vengono da ogni angolo del mondo per omaggiare il Santo e per partecipare alla festa della città. Da secoli gli abitanti di Nicastro celebrano la festa in onore al Santo per evocare una protezione contro le calamità naturali,che in passato tra terremoti e alluvioni hanno segnato questa terra. La processione si svolge portando in spalla la bellissima statua del Santo che da un lato reggie la statuetta del bambin Gesù e dall'altra i Gigli,i tipici fiori che sbocciano proprio nel periodo della festività, preceduta dalla reliquia del Santo, una antichissima frammento della sua pelle.La cerimonia inizia fin dal primo pomeriggio lungo le strade principali, per poi procedere verso la parte antica di Nicastro,il quartiere San Teodoro ai piedi del castello Normanno,residenza estiva dell'Imperatore Federico Barbarossa.La particolarità che colpisce di questa celebrazione sono le preghiere e i tipici canti dei devoti (click TRIDICINA I SANT'ANTONIO) che raccontato la storia e la fede immutabile da secoli. La prova di tanta devozione è mostrata per ogni davanzale dei palazzi lametini con i tipici quadretti illuminati da 13 lampadine,che raffigurano le 13 stelle che formano la corona sul capo della statua. Nella tarda serata seguita da migliaia di fedeli la statua insieme alla reliquia arriva nella chiesa di Sant'Antonio posta su un altura che domina l'intera città. All'arrivo la processione si conclude con una lunga e luminosa festa di fuochi d'artificio ammirati da ogni angolo della città.
1 commento:
sarebbe utile correggere la presentazione: - la statua in oggetto non raffigura Federico Barbarossa bensì Federico II di Svevia.
Maurizio Carnevali
Posta un commento